Conferenza dei Rabbini Europei: un premio alla tecnologia

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Cultura

Conferenza dei Rabbini Europei: un premio alla tecnologia

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La tradizione millenaria al passo coi tempi. Così si potrebbe definire forse l’Ebraismo, che riesce ad unire passato e presente studiando in continuazione come poter rispettare – e quando possibile cambiare – le migliaia di tradizioni adattandole ai giorni d’oggi.
Ancora negli anni 2000 gli ebrei per sette giorni costruiscono capanne dove mangiano e passano il tempo come facevano i loro avi nel deserto, ma se si apre internet ogni rabbino è su Facebook e sono centinaia i coloro che utilizzano Youtube per divulgare lezioni di Torah. Durante lo Shabbat, il sabato, gli ebrei continuano a non accendere il fuoco e a non utilizzare la corrente elettrica, cellulari e computer compresi; perché? Son forse dei retrogradi? Al contrario, hanno ben capito l’importanza di potersi disintossicare almeno per un giorno da quei dispositivi elettronici che l’Ebraismo riconosce essere fondamentali nella vita di tutti i giorni, ma che troppo spesso ci privano del rapporto sano e attento che ognuno deve avere con il proprio partner e con la propria famiglia.

E proprio negli anni in cui ormai i Figli di Giacobbe pregano sfogliando le finestre di un iPhone, la Conferenza dei Rabbini Europei, presieduta da Rav Pinchas Goldschmidt e della quale il Rabbino Capo di Roma Di Segni è Vicepresidente, ha deciso di istituire il Cer Internet Entrepreneurs Prize, un premio in denaro a chi con il proprio ingegno riesce a contribuire al miglioramento della società. In altre parole, si cerca di premiare chi riesce a creare applicazioni o siti web che riescano in qualche modo a migliorare la vita dell’uomo.

Quest’anno la premiazione, organizzata dalla Golda International Events, si terrà negli storici spazi dell’Ara Pacis e vedrà la partecipazione di rappresentanti politici, figure religiose di diverse fedi, giornalisti ed imprenditori digitali. I vincitori del Cer Prize di quest’anno sono l’israeliano Meidad Pariente, che ha creato MayDay, un’applicazione che facilita la richiesta di soccorsi in caso di incidente stradale; il belga Sacha Nasan, per il suo Talenty – Become Famous un social network interamente dedicato ad artisti e appassionati di ogni materia che possono mettere in mostra le proprie capacità; i russi Yvar Maksutov e Elena Verevkina per Serious-Science.org e postnuka.ru, due siti dedicati al mondo della scienza, dove i più importanti luminari delle varie discipline scientifiche hanno la possibilità di parlare di scienza direttamente al pubblico.

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